13 ottobre 2012

Bollettino parrocchiale: Domenica XXVIII del Tempo ordinario - 14 ottobre 2012


Durante tutto il Mese di ottobre si proporrà una riflessione sul S.Rosario ed un esempio di come i Sommi Pontefici abbiano sempre tenuto in grande considerazione questa preghiera.

La preghiera del Rosario
Il Rosario è la grande preghiera che ci fa essere devoti della Madonna, che ci ricorda la storia della salvezza, ci presenta tutta la vita e la missione del Salvatore.
Il Rosario è la dolce catena che ci mette a contatto con il Signore.In quei grani legati insieme per poter contare le Ave Maria, c’è un segreto di unione. Il Rosario unisce l’uomo a Dio e unisce gli uomini tra loro.
Il Rosario è la preghiera molto raccomandata dai Papi e dai Santi. Pio XI diceva che il Rosario sostenta la fede e innalza la mente alle verità rivelate. Pio XII diceva: “la pia corona del Rosario sia nelle mani di tutti”. Giovanni XXIII, nella Lettera apostolica sul Rosario, ha scritto che il Rosario prende posto, per i sacerdoti, dopo la Messa e il Breviario, e per i laici dopo la partecipazione ai Sacramenti. Paolo VI ha detto: “Questa preghiera è adatta alla mentalità del popolo, assai gradita alla Vergine, efficacissima per impretare i doni celesti”. E Giovanni Paolo II continuamente raccomandava la devozione alla Madonna e la recita del Rosario.
Il Concilio Vaticano II esorta tutti i figli della Chiesa perché “abbiano in grande stima le pratiche e gli esercizi di pietà verso Maria Santissima, raccomandati lungo i secoli dal Magistero della Chiesa” (LG:67).
Il primo Sinodo Romano dice:” si esortino i fedeli alla recita frequente, in chiesa e in famiglia, del Santo Rosario, preziosa e degnissima formula di meditazione dei misteri della salvezza”.
Dunque il Rosario è una grande preghiera. Non solo è apprezzato dalle persone umili e semplici, ma anche dagli uomini grandi. Ampère, famoso scienziato francese; Federico Ozanam, celebre professore; Alessandro Manzoni, genio d’Italia, hanno devotamente recitato il Rosario.
Dobbiamo apprezzare il Rosario; dobbiamo avere la corona e non vergognarci di portarla e di tenerla in mano. Essa, insieme al Vangelo e al Crocifisso, deve essere uno dei nostri oggetti più cari.

Esempio: il Papa del Rosario: Leone XIII
Leone XIII morì a 93 anni nel 1903. Nella sua vita privata amò la semplicità e la frugalità. Era piissimo, nutriva viva devozione per il Sacro Cuore e per la Madonna. Rimane nella storia come il Papa della questione sociale, e viene anche ricordato come il Papa del Rosario. In ogni angustia e necessità esortava i fedeli a ricorrere alla Madonna. Fra le 49 Lettere encicliche che scrisse, dieci di esse riguardano la Madonna e costituiscono una preziosa miniera per la teologia mariana.
Egli scrisse:”tra le devozioni rivolte a Maria quella del Rosario è la più capace ad intenerirla e piegarla in nostro favore”. “La devozione alla Madonna del Rosario è efficace e potente rimedio a sanare i mali del secolo”. “Come sarebbe bello nelle città, nelle borgate, nei villaggi, in terra e sui mari, vedere a centinaia le milizie dei fedeli, unire le loro lodi e le loro preghiere per salutare con un solo cuore ed una sola voce Maria”.
Leone XIII fu un grande promotore del Rosario; e se oggi il Mese di Ottobre si celebra con particolare pietà si deve a questo grande Pontefice.


Per l’entrante settimana ricordiamo:
Domenica 14 ottobre ore 18.30: funzione mariana. (Durante le domeniche di ottobre verrà eseguito
ogni volta un “Tantum Ergo” diverso di autori vari per tenore e baritono)
Al termine canto solenne dei “Mattutini” dei Defunti.
Lunedì 15 ottobre: Giornata dedicata al suffragio dei parrocchiani e dei benefattori defunti con un
ricordo particolare per Mons. Antonio Marenzi,(+20.10.1662) (vescovo di Trieste
dal 1646 al 1662), che consacrò la nostra chiesa (13.08.1651)
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Vesperi solenni dei Defunti
Ore 19.000 S.Messa cantata da “Requiem” (in latino) con assoluzione al catafalco.
E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì.
Durante tutta la settimana fino a Venerdì compreso:
Ore 18.30 S.Rosario e Benedizione Eucaristica
Sabato 20 ottobre: Ore 09.00 S.Messa cantata in onore della B.V.Maria
Ore 17.30 S.Messa d’orario
Ore 18.15 Vesperi votivi in onore della B.V. Maria
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino

Anticipiamo:
Domenica 21 ottobre alle ore 11.00 Don Pietro Zovatto, Canonico onorario del Capitolo di Trieste
celebrerà la S.Messa con la partecipazione della nostra Corale
parrocchiale in occasione del Suo 50° anniversario di ordinazione
presbiterale.
A nome mio e di tutti porgo al caro Don Pietro gli auguri e le
felicitazioni più cordiali ed affettuose.” Ad multos annos”.

Saluto benedicendo paternamente.

Don Stefano Canonico.




Note:
- Il Parroco è a disposizione dei Fedeli dopo ogni S.Messa o per appuntamento
  • L’Ufficio parrocchiale è aperto ogni mercoledì non festivo dalle ore 9.30 alle ore 12.00
  • Le offerte pervenute finora per il baldacchino sono di Euro 2.471,00 mancano Euro 1.029,00 per il completamento della spesa sostenuta.
  • Le offerte ricevute per i paramenti ammontano a Euro 2.692,50 mancano Euro 807,50
Grazie a Quanti hanno già offerto il loro contributo.
Grazie a Quanti potranno concorrere per il saldo.
Le offerte possono essere consegnate direttamente al parroco o a chi per lui presente in sacrestia. Grazie
  • E’ disponibile il catechismo YOUCAT per conoscere e vivere la fede della Chiesa (€ 12.99)
  • Si fa presente che la nostra chiesa non riceve contributi da nessuno e quindi vive con le offerte dei fedeli. Un grazie ai benefattori.
  • Per eventuali bonifici o versamenti presso la FriulAdria Credit Agricole – via Mazzini 7 –
  • 34121 Trieste: conto corrente 400855/12 – codice IBAN IT68I0533602207000040085512
  • Chi è interessato a consultare il “Blog” della parrocchia, su internet può digitare l’indirizzo: www.tradizionetrieste.info

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