Il Rosario è la preghiera che porta
a Gesù
“Maria che prese
parte ai misteri di Cristo viene dalla Chiesa giustamente onorata con
culto speciale. Le varie forme di devozione verso la Madre di Dio,
che la Chiesa ha approvato fanno sì, che mentre è onorata la Madre,
il Figlio per il quale esistono tutte le cose, sia debitamente
conosciuto, amato, glorificato, e siano osservati i suoi
comandamenti” (LG:66).
Fra le devozioni
verso la Madonna, il Rosario tiene il primo posto perché mentre la
onora e la fa conoscere e amare, fa anche conoscere e amare il Figlio
suo: Gesù Cristo. Egli è il centro della preghiera del Rosario.
Infatti tutta l’attenzione è orientata sui misteri del Salvatore.
Il Rosario ci ricorda e ci fa rivivere l’Avvento, il Natale, la
Passione, tutto il mistero pasquale di Cristo; ci fa contemplare i
fatti più importanti della vita e della missione del Redentore.
Recitando il Rosario la figura amabile del Signore è sempre dinanzi
al nostro sguardo; possiamo così meditare i misteri della nostra
salvezza.
“Il Rosario è
una devozione che, attraverso la Madonna, ci porta a Cristo.E’ Gesù
Cristo il termine di quella lunga e ripetuta invocazione a Maria. Si
parla a Maria per arrivare a Gesù. Ella lo ha portato al mondo. Ella
è la Madre del Signore. Ella ci introduce a Lui, se noi siamo devoti
a Lei”. Il Rosario “compendio di tutto il Vangelo” ci ricorda
sempre il Salvatore.
La Madonna col suo
Rosario è la via più sicura che ci porta a Gesù. Nessuno ha
conosciuto Gesù meglio di Lei: è la creatura che più gli
assomiglia: è la regina del Cuore di Gesù. I Santi conobbero il
Cuore di Gesù per mezzo del Cuore di Maria. Questa buona Madre
illumina i suoi fedeli, li rassicura, li sostiene, li rende fedeli al
Figlio suo.
Si conosce e si
ama il Cuore di Gesù, se si conosce e si ama il Cuore di Maria.
Diceva S.Giuseppe Cafasso: “Chi non ha un cuore grande per la Madre
non può avere un cuore grande per il Figlio”. Il celebre Padre
Faber, quando nel 1845 si convertì al Cattolicesimo, scrisse: “Non
sapevo che cosa fosse amare Gesù fino a che non deposi il mio cuore
ai piedi di Maria”.
Andiamo a Gesù
per mezzo di Maria. Lei non desidera altro che portare le anime al
Figlio suo. Il Rosario dunque abbia per noi questo scopo principale:
andare a Gesù nostra vita.
Esempio: S.Pio X devoto di Maria
Pio X è stato
chiamato anche il Papa della Madonna. Egli da cappellano, da parroco,
da vescovo, zelò sempre la devozione alla Madonna. In ogni
circostanza di ministero cercava di attrarre le anime a Maria. I suoi
discorsi erano vivi e convincenti. Cardinale di Venezia manifestò
sempre grande devozione mariana. Le sue esortazioni ai fedeli sulla
devozione alla Madre di Dio erano frequenti e piene di dolcezza.
Eletto Papa, la
sua devozione verso Maria crebbe. Recitava il Rosario con molta
devozione. Nei giardini vaticani fece erigere la grotta di Lourdes e
vi si recava per dimostrare la sua devozione all’Immacolata. I
pellegrini che andavano a Roma restavano incantati a vedere il Papa
unirsi a loro nella recita del Rosario.
Pio X fu grande
devoto di Maria e la Madonna lo ebbe come figlio prediletto e lo
volle grande Papa e grande santo.
Oggi la nostra
parrocchia è in festa perché Don Pietro Zovatto celebra la S.Messa
solenne alle ore 11.00 in occasione del Suo 50° anniversario di
ordinazione presbiterale. Nel porgergli le felicitazioni e gli auguri
più cordiali desideriamo essergli vicino con il nostro affetto ma
soprattutto con la nostra preghiera.
Durante l’entrante settimana si
ricorda:
Domenica 21 ottobre: Ore 11.00
S.Messa celebrata da Don Pietro Zovatto, Canonico Onorario del
Capitolo della Cattedrale di Trieste, in occasione del suo 50°
anniversario di
ordinazione presbiterale.
Ore 18.30: funzione mariana.
( durante tutte le domeniche di ottobre verrà eseguito ogni volta
un “Tantum
Ergo” diverso di autori vari per tenore e baritono).
Giovedì 25 ottobre: Ore 17.30
S.Messa mensile a suffragio di Mons. Antonio Dessanti
Durante tutta la settimana fino a
venerdì compreso: ore 18.30 S.Rosario e Benedizione Eucaristica
Sabato 27 ottobre: Ore 09.00
S.Messa cantata in onore della B.V. Maria
Ore 17.30 S.Messa d’orario
Ore 18.15 Vesperi votivi in
onore della B.V. Maria
Ore 19.00 S.Messa solenne in
latino “coram Exposito” di Nostro Signore Gesù
Cristo Re dell’universo.
Al termine Benedizione Eucaristica
Anticipiamo:
Domenica 28 ottobre: Chiusura
solenne del Mese del Rosario
SS. Messe ore 09.00-11.00
Ore 17.30 S.Messa in latino “cum
Canticis” in gregoriano
(è presente la Corale
parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì)
Ore 18.15 solenne Processione
Eucaristica per le vie della nostra parrocchia fino ad arrivare al
Molo
Audace dove sarà
benedetto il mare, i naviganti e la parrocchia tutta.
Ore 19.00 rientro della Processione in
chiesa dove verrà nuovamente eseguito il “Magnificat” (BWV
243 per soli, coro ed
orchestra) di J.S.Bach (solisti: soprano I Adriana Tomisic, soprano
II
Ingrid Iellenz,
controtenore Peter Gus, tenore Stefano Speranzon, basso Sikai Lai,
Maestro
concertatore e
direttore d’orchestra Elìa Macrì).
Considerato il
generale altissimo apprezzamento da parte di tutti, anche di Mons.
Arcivescovo per questa stupenda composizione così magistralmente
eseguita ci è sembrato opportuno riproporre il suddetto “Magnificat”
al posto del previsto “Te Deum” di M.A. Charpentier che sarà
comunque eseguito in data da destinarsi. Anche dal punto di vista
teologico e spirituale è però senz’altro appropriato e
conveniente innalzare la nostra riconoscente lode all’Onnipotente
Iddio per tutte le grazie ricevute con le parole stesse della
Beatissima Vergine Maria a conclusione di questo Mese a Lei così
particolarmente dedicato.
Verrà poi eseguito il “Tantum Ergo”
di F.Schubert per coro ed orchestra ed infine, dopo la Benedizione
Eucaristica, si concluderà la S.Celebrazione con un concerto per
organo e trombe. Accogliamo con gratitudine questi momenti di grazia!
Forniremo maggiori
indicazioni sul programma musicale e sul percorso della Processione
la settimana prossima.
A tutti il mio
cordiale saluto e la paterna benedizione.
Don Stefano Canonico
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