03 giugno 2013

Bollettino parrocchiale: Corpus Domini - 2 giugno 2013

L’introduzione di questa festa risale al XIII secolo per opera specialmente della monaca Giuliana di Retinnes presso Liegi nel Belgio (1193-1258):

            Urbano IV, a seguito del celeberrimo miracolo di Bolsena in cui l’Ostia consacrata stillò sangue sul Corporale, con bolla dell’8 agosto 1264 fissava questa festa al giovedì dopo la solennità della SS.Trinità e incaricava S.Tommaso d’Aquino di comporre l’Ufficio e la Messa.

            L’aspirazione, più o meno cosciente, dell’umanità è l’unione con Dio e Lui ha risposto a questo desiderio fin da quando era su questa terra con un dono eccezionale con il donarsi, cioè, all’uomo sotto le Sacre Specie, nell’augustissimo Sacramento dell’Altare. Quindi il Corpus Domini non è solamente festa del Signore ma anche dell’uomo che unendosi a Lui trova la piena realizzazione di sé stesso.

Durante la settimana, e precisamente venerdì prossimo si festeggerà la solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù. E’ perciò importante fornire una, seppur breve, panoramica sui fondamenti e sul significato di questa Festa.

Il venerdì che segue la seconda domenica dopo Pentecoste (cioè il venerdì dopo l’ottava del Corpus Domini) la Chiesa celebra la solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù. Oltre alla celebrazione liturgica, molte altre espressioni di pietà hanno come oggetto il Cuore di Cristo. Come hanno spesso ricordato i Romani Pontefici, la devozione al Cuore di Cristo ha un solido fondamento nella Scrittura. Gesù che è uno con il Padre invita i Suoi discepoli a vivere in intima comunione con Lui, ad assumere la Sua persona e la Sua parola come norma di condotta e rivela se stesso come “maestro” “mite ed umile di cuore”. Si può dire, in un certo senso, che la devozione al Cuore di Cristo è la traduzione in termini culturali dello sguardo che, secondo la parola profetica ed evangelica, tutte le generazioni cristiane volgeranno a Colui che hanno trafitto, cioè al Cristo trafitto nel costato dalla lancia, dal quale scaturì sangue ed acqua, simbolo del “mirabile sacramento di tutta la Chiesa” (S.Agostino). Il testo giovanneo che narra l’ostensione delle mani e del costato di Cristo ai discepoli e l’invito da Lui rivolto a Tommaso di stendere la sua mano e di metterla nel Suo costato ha avuto anch’esso un notevole influsso nell’origine e nello sviluppo della pietà ecclesiale verso il Sacro Cuore. Il Medioevo è stato un’epoca particolarmente feconda per lo sviluppo della devozione al Cuore del Salvatore. Uomini insigni per santità e dottrina, come S.Bernardo (+1153), S.Bonaventura (+1274), e mistici come S.Lutgarda (+1246), S.Matilde di Magdeburgo (+1282), le sante sorelle Matilde (+1299) e Gertrude (+1302) del monastero di Helfta, Ludolfo di Sassonia (+1378), S.Caterina da Siena (+1380) approfondirono il mistero del Cuore di Cristo. Nell’epoca moderna il culto del Cuore del Salvatore conobbe nuovi sviluppi. In un tempo in cui il giansenismo proclamava i rigori della giustizia divina, la devozione al Cuore di Cristo costituì un efficace antidoto per suscitare nei fedeli l’amore al Signore e la fiducia nella Sua infinita misericordia, di cui il Cuore è pegno e simbolo. S.Francesco di Sales (+1622), che assunse come norma di vita ed apostolato l’atteggiamento fondamentale del Cuore di Cristo, cioè l’umiltà, la mansuetudine, l’amore tenero e misericordioso; S.Margherita Maria Alacoque (+1690), a cui il Signore mostrò ripetutamente le ricchezze del Suo Cuore; S.Giovanni Eudes, promotore del culto liturgico al Sacro Cuore, S.Claudio de la Colombière, S.Giovanni Bosco (+1888) ed altri Santi sono stati insigni apostoli della devozione al Sacro Cuore.

 

 

 

 

 

Ricordiamo per l’entrante settimana:

Domenica 2 giugno: SS.Messe ore 09.00-11.00

                                   Ore 18.00 Mons. Arcivescovo celebrerà la S.Messa nella chiesa di S.Giacomo

                                    Apostolo. Al termine si terrà la Processione Eucaristica cittadina che

                                    raggiungerà il piazzale di S.Giusto dove l’Arcivescovo pronuncerà la sua omelia

                                    ed impartirà la Benedizione Eucaristica.

Al pomeriggio la nostra chiesa rimarrà chiusa.

Venerdì 7 giugno: Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù

                                    I^ Venerdì del Mese

                                   Ore 09.00 S.Messa d’orario

                                   Ore 18.30 Adorazione Eucaristica

                                   Ore 19.00 S.Messa in latino “coram Exposito”.

 Al termine verranno cantate le Litanie del S.Cuore ed inoltre verrà recitato l’Atto di Riparazione al Sacratissimo Cuore di Gesù a cui, per l’odierna occasione è annessa l’Indulgenza Plenaria alle solite condizioni (Confessione e Comunione Sacramentali quanto prima, recita di un “Pater”, “Ave” e “Gloria” secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.

Per chi desidera compiere, inoltre, la pia pratica dei Primi Nove Venerdì del Mese, dopo essersi confessato  deve comunicarsi in questo giorno)

Sabato 8 giugno: Festa del Cuore Immacolato di Maria.

                            Ore 17.30 S.Messa d’orario (assolve il precetto festivo)

                            Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino cantata (assolve il precetto festivo)

            Verrà celebrata la S.Messa del S.Cuore traslata dal venerdì poiché secondo il Rito Romano antico le rubriche concedono di poter celebrare la domenica successiva questa importantissima solennità per comodità dei fedeli che fossero stati impossibilitati a parteciparvi in giorno lavorativo.

            Riproponiamo il calendario delle celebrazioni liturgiche particolari per il mese di giugno

 

Domenica 9 e 16 giugno: ore 18.30 Coroncina del S.Cuore, breve catechesi, Litanie del S.Cuore e

                                          Benedizione Eucaristica. Saranno presenti i tenori Raffaele Prestinenzi,

                                          Mathia Neglia e il baritono Tiziano Vojtissek.

Domenica 23 giugno: ore 18.30 Benedizione del Fuoco in occasione dell’apertura della Solennità

                                     della Natività di S.Giovanni Battista. Faranno immediatamente seguito i primi

                                     Vesperi solenni in onore di S.Giovanni.

Sabato 29 giugno: Solennità dei SS.Apostoli Pietro e Paolo

                                   Ore 17.30 S.Messa d’orario (assolve il precetto festivo domenicale)

                                   Ore 19.00 S.Messa d’orario solenne in latino (assolve il precetto festivo

                                   domenicale). E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì

Domenica 30 giugno: ore 18.30 Vesperi solenni in onore dei SS.Apostoli Pietro e Paolo.

                                    Al termine verranno eseguiti l’Inno e l’Antifona in onore dei SS.Apostoli.

                Saranno presenti i tenori Raffaele Prestinenzi , Mathia Neglia e il baritono Tiziano Vojtissek.

 

Da domenica 2 giugno a domenica 25 agosto compresa ed anche il 15 agosto (Assunzione della B.V. Maria al Cielo) è sospesa la S.Messa delle ore 17.30.

Tranne il 2 giugno rimane invece fissa alle ore 18.30, la Funzione vespertina.

 

SalutandoVi e paternamente benedicendoVi

 

Don Stefano Canonico

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