Urbano
IV, a seguito del celeberrimo miracolo di Bolsena in cui l’Ostia consacrata
stillò sangue sul Corporale, con bolla dell’8 agosto 1264 fissava questa festa
al giovedì dopo la solennità della SS.Trinità e incaricava S.Tommaso d’Aquino
di comporre l’Ufficio e la Messa.
L’aspirazione,
più o meno cosciente, dell’umanità è l’unione con Dio e Lui ha risposto a
questo desiderio fin da quando era su questa terra con un dono eccezionale con
il donarsi, cioè, all’uomo sotto le Sacre Specie, nell’augustissimo Sacramento
dell’Altare. Quindi il Corpus Domini non è solamente festa del Signore ma anche
dell’uomo che unendosi a Lui trova la piena realizzazione di sé stesso.
Durante la
settimana, e precisamente venerdì prossimo si festeggerà la solennità del
Sacratissimo Cuore di Gesù. E’ perciò importante fornire una, seppur breve,
panoramica sui fondamenti e sul significato di questa Festa.
Il venerdì che
segue la seconda domenica dopo Pentecoste (cioè il venerdì dopo l’ottava del
Corpus Domini) la Chiesa celebra la solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù.
Oltre alla celebrazione liturgica, molte altre espressioni di pietà hanno come
oggetto il Cuore di Cristo. Come hanno spesso ricordato i Romani Pontefici, la
devozione al Cuore di Cristo ha un solido fondamento nella Scrittura. Gesù che
è uno con il Padre invita i Suoi discepoli a vivere in intima comunione con
Lui, ad assumere la Sua persona e la Sua parola come norma di condotta e rivela
se stesso come “maestro” “mite ed umile di cuore”. Si può dire, in un certo
senso, che la devozione al Cuore di Cristo è la traduzione in termini culturali
dello sguardo che, secondo la parola profetica ed evangelica, tutte le
generazioni cristiane volgeranno a Colui che hanno trafitto, cioè al Cristo
trafitto nel costato dalla lancia, dal quale scaturì sangue ed acqua, simbolo
del “mirabile sacramento di tutta la Chiesa” (S.Agostino). Il testo giovanneo
che narra l’ostensione delle mani e del costato di Cristo ai discepoli e l’invito
da Lui rivolto a Tommaso di stendere la sua mano e di metterla nel Suo costato
ha avuto anch’esso un notevole influsso nell’origine e nello sviluppo della
pietà ecclesiale verso il Sacro Cuore. Il Medioevo è stato un’epoca
particolarmente feconda per lo sviluppo della devozione al Cuore del Salvatore.
Uomini insigni per santità e dottrina, come S.Bernardo (+1153), S.Bonaventura
(+1274), e mistici come S.Lutgarda (+1246), S.Matilde di Magdeburgo (+1282), le
sante sorelle Matilde (+1299) e Gertrude (+1302) del monastero di Helfta,
Ludolfo di Sassonia (+1378), S.Caterina da Siena (+1380) approfondirono il
mistero del Cuore di Cristo. Nell’epoca moderna il culto del Cuore del
Salvatore conobbe nuovi sviluppi. In un tempo in cui il giansenismo proclamava
i rigori della giustizia divina, la devozione al Cuore di Cristo costituì un
efficace antidoto per suscitare nei fedeli l’amore al Signore e la fiducia
nella Sua infinita misericordia, di cui il Cuore è pegno e simbolo. S.Francesco
di Sales (+1622), che assunse come norma di vita ed apostolato l’atteggiamento
fondamentale del Cuore di Cristo, cioè l’umiltà, la mansuetudine, l’amore
tenero e misericordioso; S.Margherita Maria Alacoque (+1690), a cui il Signore
mostrò ripetutamente le ricchezze del Suo Cuore; S.Giovanni Eudes, promotore
del culto liturgico al Sacro Cuore, S.Claudio de la Colombière, S.Giovanni
Bosco (+1888) ed altri Santi sono stati insigni apostoli della devozione al
Sacro Cuore.
Ricordiamo per l’entrante settimana:
Domenica 2 giugno:
SS.Messe ore 09.00-11.00
Ore
18.00 Mons. Arcivescovo celebrerà la S.Messa nella chiesa di S.Giacomo
Apostolo.
Al termine si terrà la Processione Eucaristica cittadina che
raggiungerà il piazzale di S.Giusto dove
l’Arcivescovo pronuncerà la sua omelia
ed
impartirà la Benedizione Eucaristica.
Al pomeriggio
la nostra chiesa rimarrà chiusa.
Venerdì 7 giugno:
Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù
I^
Venerdì del Mese
Ore
09.00 S.Messa d’orario
Ore
18.30 Adorazione Eucaristica
Ore
19.00 S.Messa in latino “coram Exposito”.
Al termine verranno cantate le Litanie del
S.Cuore ed inoltre verrà recitato l’Atto di Riparazione al Sacratissimo Cuore
di Gesù a cui, per l’odierna occasione è annessa l’Indulgenza Plenaria alle
solite condizioni (Confessione e Comunione Sacramentali quanto prima, recita di
un “Pater”, “Ave” e “Gloria” secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.
Per chi desidera compiere,
inoltre, la pia pratica dei Primi Nove Venerdì del Mese, dopo essersi
confessato deve comunicarsi in questo
giorno)
Sabato 8 giugno:
Festa del Cuore Immacolato di Maria.
Ore 17.30 S.Messa d’orario (assolve il
precetto festivo)
Ore 19.00 S.Messa d’orario in
latino cantata (assolve il precetto festivo)
Verrà
celebrata la S.Messa del S.Cuore traslata dal venerdì poiché secondo il Rito
Romano antico le rubriche concedono di poter celebrare la domenica successiva
questa importantissima solennità per comodità dei fedeli che fossero stati
impossibilitati a parteciparvi in giorno lavorativo.
Riproponiamo
il calendario delle celebrazioni liturgiche particolari per il mese di giugno
Domenica 9 e 16
giugno: ore 18.30 Coroncina del S.Cuore, breve catechesi, Litanie del
S.Cuore e
Benedizione Eucaristica. Saranno presenti i tenori Raffaele Prestinenzi,
Mathia Neglia e il baritono Tiziano Vojtissek.
Domenica 23 giugno:
ore 18.30 Benedizione del Fuoco in occasione dell’apertura della Solennità
della
Natività di S.Giovanni Battista. Faranno immediatamente seguito i primi
Vesperi
solenni in onore di S.Giovanni.
Sabato 29 giugno:
Solennità dei SS.Apostoli Pietro e Paolo
Ore
17.30 S.Messa d’orario (assolve il precetto festivo domenicale)
Ore
19.00 S.Messa d’orario solenne in latino (assolve il precetto festivo
domenicale). E’ presente la
Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì
Domenica 30 giugno:
ore 18.30 Vesperi solenni in onore dei SS.Apostoli Pietro e Paolo.
Al termine
verranno eseguiti l’Inno e l’Antifona in onore dei SS.Apostoli.
Saranno presenti i tenori Raffaele Prestinenzi , Mathia Neglia e il
baritono Tiziano Vojtissek.
Da domenica 2 giugno
a domenica 25 agosto compresa ed anche il 15 agosto (Assunzione della B.V.
Maria al Cielo) è sospesa la S.Messa delle ore 17.30.
Tranne il 2 giugno
rimane invece fissa alle ore 18.30, la Funzione vespertina.
SalutandoVi e paternamente
benedicendoVi
Don Stefano Canonico
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