Vangelo:
Lc.3,15-16.21-22
Nell’Anno
Liturgico la festa della Natività è seguita da vicino dalla
celebrazione del Battesimo di Gesù a causa dei paralleli fra questi
due grandi eventi. L’aprirsi dei cieli è un tema programmatico per
il resto del Vangelo, perché il cielo aperto significa la venuta del
perdono dei peccati. Il mistero della Trinità è presente, Padre,
Figlio e Spirito sono eternamente tre in uno ed è veramente un
grande mistero che Cristo, vero Dio e vero uomo, consacrato dallo
Spirito Santo e riconosciuto dal Padre, apre la via per l’umanità
caduta, per essere incorporata a Cristo attraverso il Battesimo e
analogamente per ricevere lo Spirito e l’adozione a figli di Dio.
Da ora in poi lo Spirito accompagnerà Gesù nel Suo cammino
pubblico, perché lo Spirito è sempre lo Spirito di Gesù. Come
“unto”, il Messìa, il Cristo, Gesù sta nelle acque del Giordano
sia per solidarietà con noi che in sostituzione di noi. Entrando
nelle acque del Giordano al nostro posto le santifica per il nostro
Battesimo. L’apparizione dello Spirito Santo come colomba richiama
Noè dopo il diluvio, riferendosi all’arca come alla Chiesa (e in
questo caso la colomba era simbolo di pace) e riferendosi a Cristo,
il cui corpo è la Sua Chiesa.
La
dichiarazione che Gesù è il Figlio prediletto è il punto più alto
del Battesimo del Signore e mostra l’unità del Padre e del Figlio.
(S.Massimo di Torino, Origene, S.Ambrogio, S.Cirillo di Alessandria,
S.Gregorio di Natianzo, S.Cipriano)
Ricordiamo per l’entrante settimana:
Domenica 13 gennaio: ore 18.30
solenne Funzione Liturgica a chiusura del Tempo Natalizio.
(recita del S.Rosario, breve catechesi, solenne Benedizione
Eucaristica e
piccolo concerto di brani natalizi davanti all’effigie del Bambino
Gesù)
Venerdì 18 gennaio: Inizio
dell’Ottavario di Preghiera per l’Unità dei Cristiani.
Ringraziando tutti
per la calorosa ed affettuosa partecipazione al mio giubileo
sacerdotale, cordialmente saluto ed assicurando la mia preghiera
paternamente Vi benedico auspicando i celesti favori.
Don
Stefano Canonico