07 ottobre 2012

Bollettino parrocchiale: Solennita della B.V. Maria Regina del Ss.mo Rosario nostra celeste patrona - 7 ottobre 2012

SOLENNITA’ DELLA B.V.MARIA REGINA DEL SS.MO ROSARIO
NOSTRA CELESTE PATRONA
7 OTTOBRE 2012

La festa del santo Rosario della Beata Vergine Maria fu istituita dal Papa San Pio V al fine di ricordare la strepitosa vittoria riportata dai Cristiani sui Mussulmani a Lepanto, il 7 ottobre 1571, giorno in cui le numerose e assai diffuse Confraternite del Rosario onoravano in modo particolare Maria santissima, proprio sotto l’invocazione di “Madonna del Rosario”.
Forma popolare di devozione e risultato di una lunga evoluzione attraverso gli ultimi secoli del basso Medio Evo, il Rosario – ad imitazione dei 150 Salmi del Salterio – conta 150 Ave Maria, ogni decina delle quali è intercalata da un Pater noster e accompagnata dalla meditazione di uno dei principali episodi della vita di Gesù e di Maria.
Le origini di tale preghiera non sono facilmente documentabili; uno dei primi accenni, in Occidente, alla pratica di pregare contando i grani si trova nella storia d’Inghilterra di Guglielmo di Malmesbury: egli narra che nel 1041 una certa Godiva, nobildonna di Coventry, lasciò morendo, una collana di gemme su cui era solita pregare, affinchè fosse messa al collo di una statua della Vergine. Ma già nel secolo X si sa che ai religiosi analfabeti (e quindi impossibilitati a recitare l’Ufficio corale) si faceva obbligo di ripetere più volte il Pater.
Nel secolo XII, col formarsi e diffondersi dell’Ave Maria, nacque lentamente il Psalterium Beatae Mariae Virginis, consistente nella recita di 150 Ave Maria e propagandato fra i laici da Francescani e Domenicani. Circa due secoli dopo si ebbe la divisione delle 150 Ave Maria in “poste” o decine, attribuita al certosino Enrico Egher di Colonia, morto nel 1408. Un altro certosino, Domenico di Prussia, nella seconda metà del Quattrocento introdusse l’uso di meditare i “misteri” della vita di Cristo. Ma la vasta diffusione popolare della devozione si deve al domenicano Alano de la Roche ed ai predicatori del suo Ordine.
Dopo il Concilio di Trento, la pratica del Rosario fu resa ancora più accessibile consentendo di limitare la recita a sole cinque decine di Ave Maria per volta. E venne fortemente raccomandata da San Pio V con la Lettera apostolica Consueverunt Romani Pontifices, diventando così la preghiera comune di tutte le famiglie cattoliche, sostenuta da un gran numero di confraternite e associazioni del Rosario.
Sul finire dell’Ottocento fu gran propugnatore del Rosario l’avvocato pugliese beato Bartolo Longo (1841.1926), fondatore del Santuario di Pompei. Egli fece di questa preghiera l’essenza del suo Cristianesimo e l’anima del suo apostolato religioso e sociale. Nel 1883 compose la Supplica alla Madonna del Rosario, considerata “la preghiera più famosa in tutto il mondo di un italiano di questi ultimi secoli” (A.Petrocchi). Essa sottolinea l’assoluto bisogno, per l’anima umana, di aggrapparsi alla rassicurazione che viene da Dio, e lo esprime con grande poesia in un inno al Rosario, che pone la creatura a contatto con il Creatore. Le suggestive immagini richiamano alla mente la rappresentazione michelangiolesca del Giudizio Universale: quella scena in cui due anime scampano alla dannazione eterna e raggiungono la salvezza aggrappandosi alla corona del Rosario, “vincolo di amore che ci unisce agli Angeli, catena dolce che ci rannoda a Dio”.
Dunque 15 sono i “misteri” che vengono meditati, opportunamente distribuiti in tre cicli che ricordano i principali eventi della storia della salvezza; la recita dell’orazione del Signore (Pater noster) tante volte quanti sono i misteri considerati, della dossologia trinitaria (Gloria Patri) e la successione litanica dell’Ave Maria consentono senz’altro di affermare, con il grande Papa Pio XII, che il Rosario è il “compendio di tutto quanto il Vangelo”. Questa forma altrettanto semplice che facile di preghiera, adatta anche ai meno colti, è divenuta col tempo una delle più care alla pietà privata, favorita ed arricchita di indulgenze da parecchi Pontefici.
La festa a cui ci prepariamo dunque, celebrando una grande vittoria, celebra anche l’umile ma potente arma cui è dovuta: la preghiera, e particolarmente quella del Rosario.


Riproponiamo il programma di domenica 7 ottobre e quelle delle domeniche e dei giorni feriali del mese di ottobre.

Domenica 7 ottobre:
Ore 09.00: S.Messa d’orario
Ore 10.00 :Processione con l’effigie della Madonna di Pompei per le vie della Parrocchia (piazza
Vecchia, via di Tor Bandena, via del Teatro Romano, via S.Spiridione, via S. Nicolò, via
Cassa di Risparmio, piazza della Borsa, Capo di Piazza, via Malcanton, via del Teatro
Romano, via del Rosario, piazza Vecchia
Ore 11.00:S.Messa d’orario. E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì
Ore 12.00:Supplica alla Madonna di Pompei
Ore 17.30 S.Messa d’orario (oggi è SOSPESA)
Ore18.30 Vesperi solenni alla presenza di S.E. Rev.ma Mons. Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo
Vescovo di Trieste. Mons. Arcivescovo terrà anche l’omelia..
E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal Maestro concertatore e direttore d’orchestra
Elìa Macrì che eseguirà l’Ecce Sacerdos di A.Bruckner, il “Magnificat” BWV 243 di
J.S.Bach per soli, coro e orchestra
(solisti: soprano I Adriana Tomisic,soprano II Ingrid Iellenz, controtenore Peter Gus, tenore
Stefano Speranzon, basso Sikai Lai)

Il giorno 7 ottobre visitando la nostra chiesa si può ottenere l’Indulgenza Plenaria alle solite condizioni (recita del “Pater Noster” e del “Credo”, confessione e Comunione sacramentali quanto prima e recita di un Pater, Ave, Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice).


Domenica 14 ottobre: ore 18.30 Funzione mariana
Canto solenne dei Mattutini dei Defunti

Lunedì 15 ottobre:
ore 18.30 : Vespri cantati dei Defunti
ore 19.00 : S.Messa cantata da Requiem in Rito Romano Straordinario per tutti i Fedeli e Benefattori
. defunti. Assoluzione al tumulo.
Musiche a cura della Cappella corale della Parrocchia della B.V. del Rosario. Direttore
M° Elìa Macrì

Domenica 28 ottobre: Chiusura solenne del Mese del Rosario
Ore 17.30: S.Messa letta cum Canticis in Rito Romano Straordinario
Solenne Processione Eucaristica
Gran Te Deum di ringraziamento
Musiche a cura della Cappella Corale ed Orchestrale della Parrocchia B.V. del Rosario:
M.A. Charpentier, Te Deum. Direttore d’orchestra M° Elìa Macrì

Mercoledì 31 ottobre:
Ore 17.30: S.Messa d’orario (assolve il precetto festivo)
Ore 19.00: S.Messa cantata in Rito Romano Straordinario della Festa di tutti i Santi (assolve il precetto
festivo)




PER TUTTO IL MESE DI OTTOBRE 2012:

Dal Lunedì al Venerdì compresi:
ore 09.00 S.Messa d’orario
ore 18.30 Funzione mariana (Esposizione, S.Rosario, Litanie, Benedizione Eucaristica)

Ogni sabato:
ore 09.00 S.Messa cantata in onore della Madonna in Rito Romano Straordinario
ore 18.15 Vespri Votivi cantati della Beata Vergine Maria

Ogni domenica
Ore 18.30 Funzione mariana predicata
(con l’Inno Tantum Ergo di autori vari per tenore e baritono)

Ci aiuti e ci protegga la Vergine Santissima, ottenga per noi da Dio tutte le preziose grazie di cui abbiamo bisogno costantemente e maternamente ci benedica.


Don Stefano Canonico

01 ottobre 2012

Bollettino parrocchiale: Domenica XXVI del Tempo Ordinario - 30 settembre 2012


Vangelo: Mc.9,38-43.45.47-48

Questo passo ci insegna che il giudizio di Dio pesa soprattutto su coloro che tentano i figli della luce, come fuori dalla Chiesa possono incontrarsi le virtù, così si possono incontrare corruzioni dottrinali all’interno di essa. Non bisogna proibire di agire a coloro che compiono grandi azioni in nome di Cristo. Se virtù e carità si perdono nell’amministrazione della disciplina, la pace della Chiesa ne viene colpita e aumenta la discussione. Dio non chiede l’impossibile, ciò che Lui chiede all’uomo può essere adempiuto in virtù della grazia e nella semplicità del singolo atto di fede e di carità.

La settimana prossima inizieranno i festeggiamenti in onore della Madonna del Rosario, nostra Patrona. Forniamo uno spunto catechetico sul significato della Preparazione alla Festa patronale.

La suggestiva sequela dei riti che ci viene proposta per solennizzare la festa della celeste Patronessa di questa chiesa parrocchiale e Cappella civica di Trieste, la B.Vergine del Rosario, è caratterizzata da una forte simbologia dall’alto significato teologico e nel contempo catechetico che ci aiuta ad apprezzare autenticamente le azioni liturgiche che siamo invitati a compiere.
Nel corso del triduo di preparazione, i fedeli si radunano attorno al pulpito, animati dal desiderio di accrescere la propria conoscenza e la propria fede nella Madre di Dio, alla luce della guida della Sacra Scrittura e della santa Tradizione della Chiesa.
Per tre giorni, il popolo udirà la lode delle sue virtù, a cui farà eco l’invocazione corale della sua intercessione – la Vergine quale Mediatrice della Grazia divina – attraverso il canto dell’inno e dell’antifona propria, che riecheggeranno frequentemente in tutto il periodo della festa. La Benedizione Eucaristica, corona del momento triduano, sta quindi a rappresentare la discesa della pienezza della grazia d’intercessione, ottenuta “per Mariam” per mezzo della Quale il Verbo si è fatto carne venendo ad abitare in mezzo a noi (Gv.1,14).
La traslazione della Reliquia della Madonna dalla Cappellina dove si venera la miracolosa effigie mariana alla chiesa parrocchiale prima della solenne messa in terzo, simboleggia la solennizzazione della presenza della Vergine: non già tramite il pellegrinaggio dei devoti verso il Suo santuario, bensì mediante la ricezione della Sua presenza mistica – assicurata, per l’appunto, dalla Reliquia – di modo che sia Lei stessa, quale Madre della Chiesa ed aiuto dei Cristiani, a visitare i Suoi devoti, discendendo fra di loro per accoglierne le suppliche.
A tale visita, i fedeli rispondono nuovamente con il canto dell’inno e dell’antifona, così come nell’antichità i versetti dei Salmi adornavano i pellegrinaggi delle anime pie sulle tombe dei Martiri o sui luoghi di miracoli ed apparizioni; anticamente, i divini misteri venivano celebrati in questi luoghi, dove si avvertiva più forte la presenza viva dei testimoni della Passione di Cristo.
A seguire, la celebrazione del santo Sacrificio Eucaristico richiama l’evento centrale del Calvario, dove Gesù offrì al Padre la vita per la redenzione dell’umanità, sotto lo sguardo compassionevole di sua Madre: la Sua Passione diviene gloria della Risurrezione, fonte inesauribile di Grazia. Maria è presente ai piedi della Croce, per poi essere testimone del trionfo pasquale del Figlio suo.
Ecco infine spiegato il senso della processione con l’icona della Madonna tra le strade della nostra parrocchia, a significare la proclamazione e lo spargimento pubblico, concreto di questa Grazia che da sola è la fonte e la base del rinnovamento delle menti e dei cuori di ciascuno di noi.
Accorrete dunque numerosi per proseguire fortificati il comune cammino, assieme a Maria, verso il Signore. “Conversi ad Dominum Deum patrem Omnipotentem” (S.Agostino, Sermone 183.mo)



Riproponiamo l’orario e le funzioni in occasione della Festa Patronale (7 ottobre: Madonna del Rosario)

Mercoledì 3, Giovedì 4, venerdì 5 ottobre ore 18.30:
solenne Triduo di preparazione alla solennità della Madonna del Rosario predicato dal molto Reverendo Don Luigi Tonon, Vice-cancelliere della Curia Diocesana. I canti sono tratti dal repertorio di musiche maltesi dell’800 ed eseguiti dai tenori Raffaele Prestinenzi e Mathia Neglia e dal baritono Tiziano Vojtissek.

Sabato 6 ottobre pomeriggio: inizio della solennità della Madonna del Rosario
Ore 17.30  S.Messa d’orario
Ore 18.30  in chiesa inizio della breve processione (piazza Vecchia, via Rettori, Via Malcanton,via del
Teatro Romano, palazzo dell’INAIL in via del Teatro Romano n.18/20, via del Rosario,
     piazza Vecchia) che si recherà alla Cappella della Madonna dei Fiori  per prelevare la
     Reliquia della B. Vergine e fare quindi ritorno  in chiesa dove la suddetta Reliquia verrà
     incensata ed esposta alla pubblica venerazione.
Ore 19.00 S.Messa solenne in latino. La Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì eseguirà la
                 “Messa solenne in sol maggiore” per Coro ed Orchestra di F.Schubert
                (Solisti: soprano Ingrid Iellenz, tenore Stefano Speranzon, baritono Hao Wang)

Domenica 7 ottobre:
Ore  09.00 S.Messa d’orario
Ore 10.00 Processione con l’effigie della Madonna di Pompei per le vie della Parrocchia (piazza
 Vecchia, via di Tor Bandena, via del Teatro Romano, via S.Spiridione, via S. Nicolò, via
     Cassa di Risparmio, piazza della Borsa, Capo di Piazza, via Malcanton, via del Teatro
     Romano, via del Rosario, piazza Vecchia)
Ore 11.00 S.Messa d’orario. E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì
Ore 12.00 Supplica alla Madonna di Pompei
Ore 17.30 S.Messa d’orario (oggi è SOSPESA)
Ore18.30 Vesperi solenni alla presenza di S.E. Rev.ma Mons. Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo
                Vescovo di Trieste. Mons. Arcivescovo terrà anche l’omelia..
                E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì che eseguirà il “Magnificat” di
                J.S.Bach per Coro e Orchestra.
                (solisti: soprano I Adriana Tomsic, soprano II Ingrid Iellenz, controtenore Peter Gus, tenore
                               Stefano Speranzon, basso Lai)

Il giorno 7 ottobre visitando la nostra chiesa si può ottenere l’Indulgenza Plenaria alle solite condizioni  (recita del “Pater Noster” e del “Credo”, confessione e Comunione sacramentali quanto prima e recita di un Pater, Ave, Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice).

Riportiamo notizie più dettagliate riguardo i brani musicali che saranno eseguiti nelle varie celebrazioni suddette:
La Parrocchia e Cappella civica della B.V. del Rosario propone una sequela di appuntamenti liturgici in occasione della festa patronale, durante i quali sarà possibile apprezzare un accompagnamento musicale di notevole interesse e assolutamente originale.
In apertura avrà luogo un “solenne triduo”, nei giorni 3,4 e 5 ottobre, alle ore 18.30, nel corso del quale saranno eseguiti l’inno “Ave Maris Stella” e l’antifona mariana propria, musicate da autori maltesi dell’Ottocento (partiture sino ad oggi inedite), proposti dalle voci dei tenori Raffaele Prestinenzi, Mathia Neglia e del baritono Tiziano Vojtissek, con accompagnamento d’organo. Predicatore don Luigi Tonon, vice cancelliere della Curia Vescovile.
Al pomeriggio di sabato 6 ottobre, sempre alle ore 18.30 ci sarà la solenne traslazione della Reliquia della Madonna, partendo dalla Cappella della Madonna dei Fiori (Palazzo INAIL) alla volta della chiesa parrocchiale, dove, alle ore 19.00, sarà cantata la s.Messa solenne con rito romano gregoriano; il rito sarà accompagnato dalla Cappella corale diretta dal M° Elìa Macrì, che proporrà la Messa in sol maggiore D167 di Franz Schubert, unitamente a brani di W.A. Mozart (“Sancta Maria” KV 273, “Laudate Dominum” KV 339) per coro ed orchestra: solisti Ingrid Iellenz (soprano), Stefano Speranzon (tenore) e Hao Wang (basso).
Domenica 7 ottobre, alle ore 10.00 processione con l’effigie della Madonna di Pompei per le vie della Parrocchia, seguita dalla recita della Supplica. Nel pomeriggio, alle ore 18.30, saranno celebrati i solenni vesperi a cui presenzierà e predicherà il Vescovo di Trieste, mons. Giampaolo Crepaldi, durante i quali il coro e l’orchestra diretti dal M° Elìa Macrì eseguiranno l’”Ecce sacerdos magnus” di Anton Bruckner ed il grande Magnificat” Bwv 243 di Johann Sebastian Bach (solisti: Adriana Tomisic, Ingrid Iellenz, Peter Gus, Stefano Speranzon, sikai lai): un rito suggestivo di alto interesse musicale e culturale, che corona i festeggiamenti che la comunità offre ad onore della Patrona celeste ma anche al beneficio dello spirito di tutti coloro che vorranno prendere parte a questi appuntamenti davvero unici nel proprio genere.

Sottolineamo per l’entrante settimana:

Mercoledì 3, giovedì 4, venerdì 5 ottobre ore 18.30 solenne Triduo di preparazione alla Festa patronale con la presenza dei tenori: Raffaele Prestinenzi e Mathia Neglia e del baritono Tiziano Vojtissek
Venerdì 5 ottobre: I^ venerdì del mese, dopo la funzione del Triduo, distribuzione della S.Comunione
Sabato 6 ottobre ore 18.30: In chiesa inizio della Processione alla volta della Cappellina della Madonna dei Fiori, traslazione della Reliquia della B.V.Vergine, rientro in chiesa ed inizio della S.Messa solenne.
Dopo ogni S. Messa di sabato 6 ottobre e domenica 7 ottobre vi sarà la benedizione delle rose in onore della Madonna del Rosario, chi desidera potrà prenderne e portarle a casa o a qualche persona cara o malata come segno di benedizione.

Cordialmente salutandoVi, Vi benedico paternamente.

Don Stefano Canonico


23 settembre 2012

Bollettino parrocchiale: Domenica XXV del Tempo Ordinario - 23 settembre 2012

Vangelo: Mc 9,30-37
Il cristiano deve crescere come un albero,ricercando prima le sue radici e consolidando la sua dottrina, poi deve elevarsi in alto con tutto il suo amore e la sua carità. Dobbiamo rispettare il precetto di Cristo che ci insegna a vivere con gli altri e a sentirci umili di fronte ai nostri fratelli, i discepoli più umili sono più vicini alla verità di quanto non lo siano i più vanitosi. L’innocenza dei bambini caratterizza coloro che abitano nel regno di Dio. Bisogna disporsi a ricevere il prossimo con umiltà, accogliendolo come se fosse Dio stesso.
(S.Agostino, S.Gregorio di Nissa, S.Giovanni Crisostomo, Il Pastore di Erma, Tertulliano)


Riproponiamo l’orario e le funzioni in occasione della Festa Patronale (7 ottobre: Madonna del Rosario)

Mercoledì 3, Giovedì 4, venerdì 5 ottobre ore 18.30:
solenne Triduo di preparazione alla solennità della Madonna del Rosario predicato dal molto Reverendo Don Luigi Tonon, Vice-cancelliere della Curia Diocesana. I canti sono tratti dal repertorio di musiche maltesi dell’800 ed eseguiti dai tenori Raffaele Prestinenzi e Mathia Neglia e dal baritono Tiziano Vojtissek.

Sabato 6 ottobre pomeriggio: inizio della solennità della Madonna del Rosario
Ore 17.30 S.Messa d’orario
Ore 18.30 in chiesa inizio della breve processione (piazza Vecchia, via Rettori, Via Malcanton,via del
Teatro Romano, palazzo dell’INAIL in via del Teatro Romano n.18/20, via del Rosario, piazza
Vecchia) che si recherà alla Cappella della Madonna dei Fiori per prelevare la Reliquia della
B. Vergine e fare quindi ritorno in chiesa dove la suddetta Reliquia verrà incensata ed esposta alla
pubblica venerazione.
Ore 19.00 S.Messa solenne in latino. La Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì eseguirà la “Messa
solenne in DO maggiore” per Coro ed Orchestra di F.Schubert
(Solisti: soprano Ingrid Iellenz, tenore Stefano Speranzon, baritono Hao Wang)

Domenica 7 ottobre:
ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 10.00 Processione con l’effigie della Madonna di Pompei per le vie della Parrocchia (piazza Vecchia,
via di Tor Bandena, via del Teatro Romano, via S.Spiridione, via S. Nicolò, via Cassa di
Risparmio, piazza della Borsa, Capo di Piazza, via Malcanton, via del Teatro Romano, via del
Rosario, piazza Vecchia)
Ore 11.00 S.Messa d’orario. E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì
Ore 12.00 Supplica alla Madonna di Pompei
Ore 17.30 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Vesperi solenni alla presenza di S.E. Rev.ma Mons. Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo Vescovo
di Trieste. Mons. Arcivescovo terrà anche l’omelia..
E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì che eseguirà il “Magnificat” di
J.S.Bach per Coro e Orchestra.
(solisti: soprano I Adriana Tomsic, soprano II Ingrid Iellenz, controtenore Peter Gus, tenore
Stefano Speranzon, basso Lai)



Nelle prossime settimane verranno fornite notizie più dettagliate soprattutto riguardo i brani musicali eseguiti nelle varie celebrazioni.
Il giorno 7 ottobre visitando la nostra chiesa si può ottenere l’Indulgenza plenaria alle solite condizioni (Recita del Pater Noster e del Credo) – (Confessione e Comunione sacramentali quanto prima e recita di un Pater, Ave e Gloria secondo le intenzioni del Somma Pontefice).

Ricordiamo per l’entrante settimana.
Domenica 23 settembre ore 18.30 S.Rosario, breve catechesi e Benedizione Eucaristica
Martedì 25 settembre: ore 17.30 S.Messa mensile in suffragio di Mons. Antonio Dessanti
Sabato 29 settembre ore 19.00 S.Messa cantata in onore di S.Michele Arcangelo principe della Milizia
Celeste

Durante la settimana, dopo la S.Messa delle ore 09.00 la chiesa rimarrà chiusa per lavori in corso, tranne martedì 25 settembre ad ore 17.30.

Affettuosamente salutandoVi, paternamente Vi benedico.

Don Stefano Canonico

16 settembre 2012

Bollettino parrocchiale: Domenica XXIV del Tempo Ordinario - 16 settembre 2012

Vangelo: Mc.8,27-35

S.Beda il Venerabile catturò l’ironia sottile di questo passo: l’identità umana di Gesù era dichiarata dalla Sua voce divina, mentre la Sua identità divina era manifestata mediante una voce umana. Noi siamo cristiani quando siamo uniti dallo stesso Spirito, per il quale anche Cristo ricevette la Sua unzione. Identificarsi con Cristo significa riconoscerLo come Dio-Uomo unto per salvare l’umanità.
Una relazione falsa con questo mondo non può essere il fondamento per una vera relazione con l’eternità. Come nessuno può essere cristiano e vergognarsi di Cristo, così nessuno può evitare la sofferenza o rifiutare di confessare Cristo come Signore. Provochiamo il disgusto di Dio quando amiamo i doni di Dio più che Egli stesso. Senza dubbio noi non siamo stati chiamati solo per portare il peso delle nostre croci, ma per portare la croce di Cristo.
La rettitudine dei nostri amori terreni è resa possibile solamente dalla Grazia. Quanti credono in Lui si rendono capaci di sopportare il peso della croce in forza dei doni che Egli stesso concede. Godere dei beni che ci sono concessi vuol dire farne un uso virtuoso. Questo è il mistero dell’Incarnazione: la Sua gloria si nascondeva nella sofferenza della carne e solo gradualmente si rivelò nella Sua pienezza con la Risurrezione. La gloria del Padre si contempla nel Figlio crocifisso e risuscitato dai morti.
(S.Beda il Venerabile, S.Ambrogio, S.Agostino, S.Cipriano, Tertulliano, S.Cesario di Arles, S.Clemente di Alessandria, S.Cirillo di Alessandria, S.Gregorio di Nisse).

Si avvicina a grandi passi il mese di Ottobre che è il mese del S.Rosario in cui viene a collocarsi la solennità, a noi tanto cara, della Madonna del Rosario nostra celeste Patrona. Quest’anno tale festività (7 ottobre) viene a cadere proprio di domenica giorno in cui si combattè la battaglia di Lepanto (7 ottobre 1571) che fu l’origine di questa solennità. Per cui, con un certo anticipo, in modo da potervi organizzare con agio per partecipare alle solenni celebrazioni in onore di Maria Santissima ne proponiamo l’orario con i relativi giorni:

Mercoledì 3, Giovedì 4, venerdì 5 ottobre ore 18.30:
solenne Triduo di preparazione alla solennità della Madonna del Rosario predicato dal molto Reverendo Don Luigi Tonon, Vice-cancelliere della Curia Diocesana. I canti sono tratti dal repertorio di musiche maltesi dell’800 ed eseguiti dai tenori Raffaele Prestinenzi e Mathia Neglia e dal baritono Tiziano Vojtissek.

Sabato 6 ottobre pomeriggio: inizio della solennità della Madonna del Rosario
Ore 17.30 S.Messa d’orario
Ore 18.30 in chiesa inizio della breve processione che si recherà alla Cappella della Madonna dei Fiori
(palazzo dell’INAIL in via del Teatro romano n.18/20) per prelevare la Reliquia della B. Vergine
e fare quindi ritorno in chiesa dove la suddetta Reliquia verrà incensata ed esposta alla pubblica
venerazione.
Ore 19.00 S.Messa solenne in latino. La Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì eseguirà la “Messa
solenne in DO maggiore” per Coro ed Orchestra di F.Schubert
(Solisti: soprano Ingrid Iellenz, tenore Stefano Speranzon, baritono Hao Wang)

Domenica 7 ottobre:
ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 10.00 Processione con l’effigie della Madonna di Pompei per le vie della Parrocchia
Ore 11.00 S.Messa d’orario. E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì
Ore 12.00 Supplica alla Madonna di Pompei
Ore 17.30 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Vesperi solenni alla presenza di S.E. Rev.ma Mons. Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo Vescovo
di Trieste. Mons. Arcivescovo terrà anche l’omelia..
E’ presente la Corale parrocchiale diretta dal M° Elìa Macrì che eseguirà il “Magnificat” di
J.S.Bach per Coro e Orchestra.
(solisti: soprano I Adriana Tomsic, soprano II Ingrid Iellenz, controtenore Peter Gus, tenore
Stefano Speranzon, basso Lai)

Nelle prossime settimane verranno fornite notizie più dettagliate soprattutto riguardo i brani musicali eseguiti nelle varie celebrazioni.
Il giorno 7 ottobre visitando la nostra chiesa si può ottenere l’Indulgenza plenaria alle solite condizioni (Recita del Pater Noster e del Credo) – (Confessione e Comunione sacramentali quanto prima e recita di un Pater, Ave e Gloria secondo le intenzioni del Somma Pontefice).

Per l’entrante settimana ricordiamo:

Domenica 16 settembre ore 18.30: Vesperi solenni in onore della S.Croce, benedizione con la Reliquia della S.Croce e bacio della Reliquia. Al termine venerazione dell’immagine dell’Addolorata.

09 settembre 2012

Bollettino parrocchiale: Domenica XXIII del Tempo ordinario - 9 settembre 2012

DOMENICA XXIII DEL TEMPO ORDINARIO
(SECONDO IL RITO ROMANO ANTICO: XV DOPO PENTECOSTE, Lc.7,11-16)
9 settembre 2012



Vangelo: Mc.7,31-37

Il potere che non può essere manipolato si abbassò e si rivestì della carne per poter essere toccato, affinchè tutta l’umanità potesse contemplare la Sua divinità che trascende il contatto della carne. L’atto del Signore di toccare la lingua e di aprire gli occhi nascondeva un significato più alto, ossia che tutte le nazioni potranno ascoltare e parlare della venuta del Signore. Nella predicazione della Parola oggi il ministro tocca in modo simbolico gli occhi dell’uomo, perché siano aperti alla Parola vivente attraverso il mistero della grazia.(S.Efrem il Siro, Lattanzio, Prudenzio, S. Gregorio Magno, S.Ambrogio)

Il 12 settembre ricorre la Festa del Nome Santissimo di Maria.
Essa deve la sua origine alla devozione dei fedeli e la Santa Sede l’approvò la prima volta per la diocesi spagnola di Cuenca nel 1513. In occasione poi della liberazione di Vienna dai Turchi, Innocenzo XI la estese nel 1683 a tutta la Chiesa, fissandola alla domenica dopo l’8 settembre; la riforma di S.Pio X l’ha collocata al 12.
Maria, secondo alcuni, deriverebbe dal Siriaco e vorrebbe dire “Signora”, secondo altri da una parola ebraica che significa “amarezza”; ma l’opinione comune fin dal Medioevo la vuole derivata dall’ebraico “Mirjam” che s’interpreta “Stella del Mare”. Lei, infatti, secondo S.Bernardo (1090-1153), è la splendida stella nata da Giacobbe i cui raggi illuminano il mondo intero, il cui splendore brilla nel cielo, penetra gli abissi, perlustra la terra e riscaldando più le anime che i corpi, incrementa la virtù e distrugge il vizio. Lei è la splendida stella posta a far luce sul gran mare della vita. Ti senti sbattuto dalle tempeste della vita? Non distogliere lo sguardo dal fulgore di questa stella. Sei turbato dalle sofferenze, dalle tentazioni, dalle onde della superbia, dall’ira, dall’avarizia, dagli ardori della concupiscenza, dall’abisso della disperazione? Guarda questa stella, invoca Maria. Non toglierLa né dal tuo cuore, né dalla tua bocca. Affinchè tu possa sperimentare più efficacemente il Suo patrocinio imitane gli esempi della Sua vita santa. SeguendoLa non devierai dal retto sentiero, supplicandoLa non dispererai, pensando a Lei non sbaglierai, con la Sua difesa non cadrai nel male, con il Suo patrocinio non temerai nulla, con il Suo aiuto giungerai felicemente al porto della beata eternità.

02 settembre 2012

Bollettino parrocchiale: Domenica XXII del Tempo ordinario - 2 settembre 2012

Vangelo: Mc.7,1-8.14-15.21-23.
Dio vede e conosce ogni cosa e riesce a penetrare nelle profondità della nostra anima, il giudizio di Dio supera la ragione umana che pretende di seguire la tradizione degli anziani.
Non è libero dal pericolo colui che pecca per ignoranza. Dobbiamo accettare le parole insolenti e malvagie, perché la pazienza ci insegna a mantenere vivo l’insegnamento del Signore.
( S.Clemente, Clemente di Alessandria, S.Ireneo, S.Giovanni Crisostomo, S.Girolamo, S.Giovanni Damasceno, S.Basilio, Tertulliano)

Ricordiamo:
Domenica 2 settembre ore 18.30: S.Rosario, breve catechesi, Benedizione Eucaristica
Giovedì 6 settembre: I^ giovedì del mese.
Giornata di preghiere per le vocazioni sacerdotali e religiose
Venerdì 7 settembre: I^ venerdì del mese, dedicato al SS.mo Cuore di Gesù
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Esposizione ed Adorazione Eucaristica
Ore 19.00 S.Messa in latino con cantici “coram Exposito” in onore del S.Cuore e
Benedizione Eucaristica
Sabato 8 settembre: Festa della Natività di Maria Santissima

SalutandoVi, vi benedico con paterno affetto


Don Stefano Canonico